I segreti del Tempio Arunachaleeswarar di Tiruvannamalai

I segreti del Tempio Arunachaleeswarar di Tiruvannamalai

Il Tempio Arunachaleeswarar di Tiruvannamalai, uno dei Pancha Bhoota, i cinque templi degli elementi. La sua storia risale a secoli fa, non si sa esattamente quando, perché le leggende che vedono già un primo piccolo luogo di culto dove ora sorge il grande Tempio risalgono a oltre 2000 anni, comunque il complesso è stato costruito nel corso dei secoli, con contributi da parte di diversi regnanti e devoti. Per i fedeli, questa struttura rappresenta un luogo sacro in cui cercare la connessione con il divino. La montagna Arunachala è considerata una forma vivente di Shiva, e fare circumambulazione (pradakshina) attorno alla collina è un atto di devozione profonda. I pellegrini credono che solo il fatto di vedere il Arunachala possa liberare dalle catene del karma e condurre alla liberazione spirituale.

Questo tempio è custode del lingam dell’elemento fuoco, ed è un luogo che sprigiona un’energia incredibile. Arunachala, la montagna sacra, viene spesso indicata come il centro spirituale del mondo. Non entro in questione, ma parlando con il mio amico Jaikumar, guida e gestore della Rainbow Guest House, sono venuto a sapere che ultimamente un team di scienziati ha fatto rilevamenti nei pressi e nelle profondità del terreno dove la “sancta sanctorum“, la camera più interna dove in questo caso risiede il lingam dell’elemento fuoco, si erge, trovando nelle sue viscere una fonte di energia sconosciuta. Ci si domandava se non fosse possibile la presenza di un meteorite, ma pare che gli scienziati abbiano escluso questa ipotesi riservando nuovi studi sul posto per il futuro.

La questione è che dietro a tutte queste antiche scritture e miti ancestrali che, per chi non conosce neanche un pochino la materia, vengono considerati alla stregua di mere fantasie strampalate, alla luce delle sempre nuove e più avanzate scoperte in campo scientifico invece, risultano essere come il lascito di una “tecnologia interiore” avanzatissima, scritta in diversi codici.

Dall’illusorietà del mondo, ai campi elettromagnetici, fino a mille altre cose, la scienza sta sempre più confermando quanto già è stato visto e documentato da migliaia di anni. Ho sempre pensato che tanto di quello che noi chiamiamo spirituale, sia un nome dato a quella parte di realtà in attesa di essere scoperta e trascritta in equazioni. Non per tutto sarà possibile essere scientificamente dimostrato, ma per tante, tante cose invece si.

 

 

 

 

 

 

 

 

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